Saluti Finali Dirigente Scolastico
Agli alunni della Scuola Primaria
Brusatori, Dante e Volta
Cari ragazzi è ormai tempo di conclusione dell’anno scolastico, accompagnato da qualche stanchezza, ma anche da calde e luminose giornate di sole e dai profumi intensi della primavera. AI termine di un anno, di solito, guardando a quello che è successo, viene da chiedersi se e quanto siamo cresciuti, cambiati o migliorati: questo dovrebbe essere il compito della scuola. Un compito che mi sembra ben rappresentato nelle avventure di Pinocchio, in quel lungo e travagliato percorso che porta un burattino di legno a diventare un ragazzo “in carne e ossa”. Diventare un ragazzo vero è l’aspirazione di Pinocchio, ma anche la sua paura più grande: perché, restando solo un burattino non ha responsabilità né pensieri, altri penseranno per lui, prenderanno decisioni, assumeranno impegni difficili da mantenere. Restare burattino significa, in fondo, continuare a fare solo quello che gli piace, quello che gli torna comodo, ma con quali conseguenze … ? Diventare un ragazzo in carne e ossa significa invece intraprendere una strada difficile da per- correre, che richiede di rispettare delle regole, degli impegni, non deludendo le persone che credono in noi. Ma diventare un ragazzo in carne e ossa rivela anche i suoi vantaggi: si possono provare sentimenti, certo essere feriti, ma anche essere felici, contenti di sé, riconoscere gli amici, amare ed essere amati. Pinocchio diventa davvero un ragazzo, quando dimentica se stesso e decide di fare qualcosa, gratuitamente, per amore di qualcun altro, in questo caso salvare il vecchio padre prigioniero nel ventre della balena. Quando riusciamo a superare le nostre difficoltà e paure e ad accorgerci che possiamo essere un dono importante per chi ci circonda, la vita si colora di senso e di gioia: questo è anche il compito, la speranza, l’augurio al termine di un anno di scuola. A conclusione delle sue avventure Pinocchio è felice: la strada per arrivarci non è sempre la più agevole, gli ostacoli non mancano, ma noi sappiamo che voi ragazzi siete ricercatori instancabili di questa gioia, che nessun ladro può rubare!
Auguro a tutti voi di godervi un po’ di meritate vacanze, per essere pronti a riprendere la scuola a settembre con impegno, voglia di scoprire e di diventare insieme un po’ più grandi.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
dott.ssa Fabiana Donatella Ginesi
Firma autografa sostituita a mezzo stampa
ai sensi dell’art.3, comma 2 del D. Lgs n. 39/93