Istituto Comprensivo "C. Carminati" Lonate Pozzolo

Cari studenti, cari genitori, cari dirigenti scolastici, cari docenti, caro personale amministrativo che opera all’interno delle istituzioni scolastiche, cari dirigenti amministrativi e tecnici, caro personale di tutti gli uffici dell’Usr,

scelgo la data di oggi, termine delle lezioni, per salutarvi e ringraziare tutti, affidando a queste poche righe alcune riflessioni sull’anno scolastico che si conclude.

Per ciascuno di noi è stato, in modo diverso e come sempre accade, un periodo segnato da faticosi impegni. Impegni che spesso ci sfiancano, ci demoralizzano, ci fanno assaporare la gioia delle vittorie, l’emozione per i traguardi raggiunti, ma anche l’asperità delle difficoltà. Impegni che ci portano a polemizzare, a lottare, a reagire, a stringere i denti, a rilanciare.

Appartenere alla comunità scolastica, come studente, genitore, docente, personale amministrativo in generale, dirigente, significa provare ed affrontare tutto ciò, quotidianamente. Non è semplice, eppure ogni anno ce la facciamo. Non è un caso. Siamo animati da uno dei motori più potenti: la passione; siamo sostenuti da una delle più forti motivazioni: la consapevolezza di essere parti indispensabili, ciascuno con il proprio diverso ruolo, di uno dei progetti più importanti per la società, la costruzione del futuro.

Grazie a tutti, davvero. Non è vacua retorica, ma un sincero riconoscimento che come Direttore Generale dell’Usr per la Lombardia sento di dovere a tutti voi, perché ogni tanto fa bene fermarsi e ricordare a ciascuno che il ruolo che ha in questo grandioso progetto è prezioso e che il suo lavoro è notato ed apprezzato. È una constatazione che origina dall’osservare di cosa è capace la nostra scuola e di cosa sono capaci tutti coloro che costantemente la vivificano.

Inizio dal personale amministrativo, senza il quale questo ricco opificio non potrebbe avviarsi ogni mattina e ogni anno, né potrebbe funzionare.

Proseguo rivolgendo il mio pensiero ai docenti che svolgono uno dei lavori più impegnativi e delicati, anteponendo la passione e la motivazione a tante legittime istanze.

Un ringraziamento va anche alle famiglie che, soprattutto attraverso l’associazionismo, ci offrono la costante utilità del confronto.

Sostegno di questa macchina complessa sono i dirigenti scolastici, il cui lavoro oneroso e generoso merita di essere pubblicamente sottolineato ed elogiato.

Un pensiero non può, inoltre, mancare per le tante scuole paritarie che con serietà contribuiscono a rendere migliore il sistema nazionale di istruzione.

Ringrazio, naturalmente, i dirigenti amministrativi e tecnici e tutto il personale degli uffici dell’Usr per il servizio che svolgono a supporto delle scuole e la disponibilità con cui lo fanno, nonostante le tante difficoltà.

Ultimi, ma non ultimi, saluto e ringrazio gli studenti che a volte mettono a dura prova i loro genitori, professori e presidi ma che poi sanno commuoverci e stupirci quando mettono in campo creatività, progettualità, entusiasmo, competenze. È per loro che si affrontano le sfide e si sostengono le fatiche ed è a loro che va l’augurio di buone e fruttuose vacanze. 

Il Direttore Generale
Delia Campanelli